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EY conferma la Francia come il paese europeo più attrattivo per le imprese
Nel 2023 la Francia si posiziona davanti a Gran Bretagna e Germania Dal 1997, EY recensisce nel suo European Investment Monitor (EIM) gli annunci di investimenti in nuovi stabilimenti o ampliamenti esteri in 45 paesi europei, Turchia inclusa. Completa questo documento con interviste realizzate con oltre 200 dirigenti di gruppi internazionali di 23 paesi. Anche […]
Dal 1997, EY recensisce nel suo European Investment Monitor (EIM) gli annunci di investimenti in nuovi stabilimenti o ampliamenti esteri in 45 paesi europei, Turchia inclusa. Completa questo documento con interviste realizzate con oltre 200 dirigenti di gruppi internazionali di 23 paesi.
Anche quest’anno e per il quinto anno consecutivo, la Francia si conferma il paese più attrattivo d’Europa per gli IDE. EY ha identificato 1.194 nuovi progetti in Francia, contro i 985 nel Regno Unito e i 733 in Germania.
Non solo: gli imprenditori internazionali intervistati giudicano anche la Francia come il paese più attrattivo per gli investimenti (superando Germania e Regno Unito), e il 76% di loro ritiene che l’attrattività della Francia migliorerà nei prossimi 3 anni.
Questo risultato è il frutto secondo EY delle recenti riforme attuate in Francia, tra cui la riforma del codice del lavoro, la riduzione della tassazione sui risultati d’impresa e del capitale, l’abbassamento delle tasse sulla produzione, legge PACTE sullo sviluppo e la trasformazione delle imprese, il piano industriale France 2030 e France Relance.
Da notare che questo risultato è ottenuto in un contesto di lieve diminuzione dei progetti di IDE in Europa che si sono stabilizzati a 5.694 nel 2023 (-4% rispetto al 2022).